
Mese della prevenzione vascolare
Presso lo Studio Radiologico Zorini marzo è il mese della prevenzione vascolare, con un focus speciale sui Tronchi SovrAortici (TSA) e sull’Ecocolordoppler dell’aorta addominale.
Per tutto il mese saranno a disposizione con tariffa agevolata l’Ecocolordoppler TSA e l’Ecocolordoppler dell’aorta addominale, importanti strumenti di prevenzione e cura.
TRONCHI SOVRAORTICI: DAL CERVELLO AL CUORE!
In Italia l’Ictus rappresenta la terza (o seconda, in base ad alcune stime) causa di morte, dopo le malattie cardiovascolari e le neoplasie (10-12% di tutti i decessi per anno) ed è la principale causa d’invalidità (SIIA). Il fenomeno è in costante crescita a causa dell’invecchiamento della popolazione.
Sia le malattie cardiovascolari sia quelle cerebrovascolari hanno come principale causa l’aterosclerosi, una condizione patologica caratterizzata da alterazioni della parete delle arterie che produce un progressivo restringimento del vaso, in alcuni casi fino alla sua occlusione, e/o una perdita di elasticità con possibile dilatazione (fino all’aneurisma con rischio di rottura).
Le conseguenti patologie ischemiche si esprimono con un quadro clinico che varia a seconda dei distretti arteriosi colpiti (aorta, arterie del cuore, del cervello, dei reni, degli arti, ecc.).
L’aterosclerosi rappresenta il risultato dell’esposizione a fattori di rischio che possono essere controllati, prevenendone l’insorgenza o, una volta instauratasi, arrestandone o rallentandone l’evoluzione con modifiche dello stile di vita e/o provvedimenti terapeutici (come farmaci, interventi chirurgici “open” o per via endovascolare). I principali fattori di rischio sono per l’aterosclerosi sono:
- ipertensione arteriosa;
- elevati livelli ematici di colesterolo;
- fumo di sigaretta;
- diabete mellito;
- elevati livelli plasmatici di omocisteina.
I tronchi sovraortici rappresentano il distretto circolatorio del collo, comprendente i vasi arteriosi che portano il sangue dal cuore al cervello ed i vasi venosi che riportano il sangue dal cervello al cuore.
L’Ecocolordoppler dei tronchi sovraortici (TSA)
Per la loro ubicazione, i tronchi sovraortici possono essere studiati con grande precisione attraverso un esame ecografico, non invasivo, che ne permette sia una valutazione morfologica che funzionale, consentendo lo studio dei flussi ematici senza necessità di utilizzare un mezzo di contrasto. Lo studio è esteso, oltre che ai vasi arteriosi, anche ai vasi venosi al fine di escluderne eventuali trombosi. Tale esame non comporta alcuna preparazione ed ha un tempo di esecuzione, fino al rilascio del referto, di circa 20 minuti.
La possibilità di valutare l’aterosclerosi dei tronchi sovraortici in maniera dettagliata, sin dai suoi primissimi stadi, permette non solo la prevenzione ed il monitoraggio della patologia in questo distretto, ma permette di ponderare un rischio di danno multistrettuale (in primis cardiologico) al fine di avviare l’identificazione ed il controllo di fattori di rischio poco e nulla conosciuti.
Non ultimo, data la posizione anatomica di vicinanza della tiroide, l’esame può rappresentare il momento casuale di riconoscimento di patologie della ghiandola, che ne comportino alterazioni morfologico/strutturali e di dimensione.
Ecocolordoppler dell’aorta addominale
L’Ecocolordoppler dell’aorta addominale viene effettuato per esaminare patologie aneurismatiche o patologie ostruttive, evidenziando segni di ispessimento parietale, trombi o indizi di dissecazioni.
L’esame è indicato in particolare nei soggetti appartenenti a determinate categorie di rischio, quali:
- uomini ultrasessantenni;
- soggetti in sovrappeso;
- fumatori;
- soggetti affetti da ipertensione o con familiarità con soggetti aterosclerotici, cardiopatici e ipercolesterolemici;
- soggetti colpiti da TIA, cioè da attacco ischemico transitorio.
Prenota, a tariffa agevolata, l’Ecocolordoppler TSA e l’Ecocolordoppler dell’aorta addominale